mercoledì 18 giugno 2008

Generatore di Alta Tensione

Questo è stato in assoluto il mio primo generatore AT, la sua realizzazione è estremamente semplice e la può facilmente portare a termine anche chi non ha molta dimenstichezza col saldatore, inoltre i componenti sono molto comuni e di facile reperibilità. Come si vede dallo schema in figura il protagonista indiscusso di questo circuito è l' intramontabile NE555, qui configurato come multivibratore astabile. Il segnale in uscita dal NE555 pilota il robustissimo transistor NPN di potenza 2N3055 che lavora in interdizione-saturazione ed infine dato in pasto alle due bobine che vanno collegate in anti-parallelo.Agendo sui due potenziometri andremo a modificare la frequenza del segnale generato dal NE555 e quindi le caratteristiche delle scariche elettriche prodotte. Come ho già detti tutti i componenti sono molto comuni e non avrete sicuramente problemi a trovarli.Le bobine si possono acquistare in un qualsiasi sfasciacarrozze, non importa di che tipo siano basta che siano uguali.Nel caso (improbabile) in cui abbiate difficoltà a trovare il 2N3055 potete usare il 2N3773, il 2N3772 o il 2N3771; è opportuno montare il transistor su una aletta di raffreddamento con della pasta siliconica termoconduttrice, se poi ci mettete sopra anche una ventolina da CPU tanto di guadagnato!Tutte le resistenze sono da 1/2 Watt tranne quella da 100 Ohm sul piedino 3 del NE555 che deve essere di almeno 2 Watt.Questo circuito è in grado di generare fino a 50 KV e di produrre scariche anche di 5 cm, una scossa presa da questo giocattolino è assai improbabile che si riveli mortale ma sicuramente non è piacevole (parlo per esperienza personale), quindi attenti!
Eccovi lo schema elettrico:
E il circuito assemblato: